"Il linguaggio del corpo e il corpo del linguaggio" 04/03/2023 con dott. Pietro Barbetta

Una prima provocazione sulla quale giocheremo: 
E se chi ha detto “è impossibile non comunicare” ha preso un abbaglio? 
Allora la domanda sarebbe: “è impossibile comunicare”, “è possibile non comunicare”, oppure: “è possibile comunicare”?
Ma che cosa si intende con la parola “comunicare”? 
Per esempio: che differenza c’è tra il manuale dell’Ikea per montare lo scaffale di casa e una conversazione terapeutica?
Montare il mobile vuol dire usare il linguaggio del corpo, stare in una conversazione terapeutica vuol forse dire usare il corpo del linguaggio?
Il manuale dell’Ikea va eseguito, le persone che frequentano le sedute vanno ascoltate. 
Il linguaggio può essere informativo o perturbativo. 
Per esempio: Quando Humpy Dumpty chiede ad Alice: “Quanti anni hai? Sette anni e sei mesi.” Il linguaggio è informativo. 
Ma quando Humpty Dumpty aggiunge: “Peccato! Avresti potuto fermarti a sette” 
Alice “Uno non può fermare l’età” 
Humpty Dumpty: “Uno no, ma due sì, insieme avremmo potuto farlo!” Il linguaggio perturba.
Perché il terapeuta Alice si ostina a non capire il paziente Humpy Dumpty?
Se Humpty Dumpty ha un corpo che sembra un uovo, dove sta il corpo di Alice?